Caloriferi da museo. La storia di Tubes e cosa ci insegna sull’innovazione

Caloriferi da museo. La storia di Tubes e cosa ci insegna sull’innovazione

Come nasce Tubes e perché i suoi radiatori sono esposti in musei in giro per il mondo. La storia dell’azienda nata in provincia di Treviso e i motivi che hanno spinto Pitzus Group a sceglierla come suo fornitore.

termoarredo

L’innovazione spesso consiste nel fare le cose degli altri, ma seguendo una strada diversa. Mi hanno sempre appassionato le storie degli innovatori, di come sono riusciti  a distinguersi dal mercato attraverso un’intuizione e il duro lavoro, diventando pionieri in un settore nuovo.

Quella di Tubes Radiatori e della famiglia Crosetta è una di queste, una storia bella da raccontare. Li ho conosciuti facendo ricerche sul web diversi anni fa. Cercavo  un modo per offrire ai miei clienti un servizio davvero unico, così da lasciarli a bocca aperta. D’altronde, stupire i tuoi clienti è una delle chiavi per convincerli a restare con te. 

Ho deciso di raccontarvela non solo perché ho fatto dell’azienda uno dei miei fornitori speciali, ma anche perché credo che la storia di Tubes possa essere di ispirazione per tanti imprenditori.

radiatore tubes

Tubes, innovatori con il calore

La scelta di un fornitore è un’operazione molto delicata per un imprenditore edile. Spesso è proprio la qualità dei materiali che convince il cliente ad affidarsi a te, rispetto ai tuoi competitor. Scegliere un fornitore, rispetto a un altro, è determinante per offrire sempre il meglio che c’è sul mercato. 

La scelta di un fornitore è ancora più complessa quando si vuole, come nel caso di Pitzus Group, condividere i propri valori con tutto il team che è destinato ad occuparsi del lavoro. Nel caso di Tubes non ho avuto dubbi, fin da quando ho letto la storia dell’azienda. Da circa 20 anni, la famiglia Crosetta produce radiatori e ha portato un’innovazione nel mercato che è semplice e geniale allo stesso tempo.

termosifoni

Fino agli anni Novanta i caloriferi erano considerati come degli oggetti da nascondere, da collocare in angoli morti della casa. Insomma, il valore dell’oggetto era solo nella sua funzionalità. Tubes ha saputo invece vedere il futuro, rendendo i termosifoni oggetto di design, in grado di abbellire la casa e stupire gli ospiti con il suo termoarredo. I suoi radiatori infatti sono caratterizzati da un valore estetico altissimo, capaci di soddisfare esigenze raffinate ed esclusive. Ed è proprio per questo che li scegliamo per le nostre ville di lusso, per poter offrire il meglio ai nostri clienti, sia dal punto di vista estetico che funzionale.   

Per farlo, l’azienda si è rivolta ad alcuni dei migliori progettisti al mondo (Antonia Astori, Matteo Fiorini, Stefano Giovannoni, Elisa Giovannoni, Peter Jamieson, Alberto Meda, Nicola De Ponti, Satyendra Pakhalé, solo per citarne alcuni). Allo stesso tempo, ha lavorato per rendere sostenibili i suoi prodotti. Le linee di termoarredo che sono nate, oltre a essere belle da vedere come se fossero sculture, percorrono anche la strada della riduzione dei consumi: necessitano di un minore apporto di acqua e di consumo di corrente elettrica.

Mai visto un calorifero in un museo

Per raggiungere i suoi risultati, Tubes ha saputo adattarsi continuamente ai cambiamenti del mercato. Una delle sue intuizioni è un’innovazione tecnica che permette di collocare le valvole fino a 6 metri di distanza dal corpo scaldante. È questa la base che ha consentito ai designer dell’azienda di progettare un calorifero che non viene più percepito come tale, ma come un vero e proprio oggetto di interior design.

termoarredo design

In vent’anni l’azienda ha prodotto tantissime linee. Dalla prima, Basics, nel lontano 1992,  che lancia il primo radiatore con le saldature invisibili, fino poi ad add-On, una vera e propria opera d’arte tanto da finire in uno dei musei più prestigiosi al mondo: viene inserito nella collezione permanente del Centre Pompidoudi Parigi.  Ma non è l’unico museo a ospitare modelli di Tubes. “Opere” dell’azienda sono esposte anche al Museo di Arte Contemporanea di Montreal in Canada e all’International Design Museum di Monaco di Baviera.

Cosa Tubes insegna sull’innovazione

La storia di Tubes è di grande ispirazione per ogni imprenditore che desidera portare sul mercato un valore in più e migliorare costantemente l’offerta ai suoi clienti. Ho provato a trarre delle lezioni utili da Tubes, a partire da quello che ha insegnato a me:

L’innovazione nasce dal fare le cose giuste al momento giusto. Quando Tubes è partita, il mercato immobiliare stava cambiando e rispondeva sempre di più all’esigenza di risparmio energetico e isolamento termico. Tubes ha colto questi bisogni e costruito prodotti ad hoc.

L’innovazione nasce dall’ascolto. Tubes si interfaccia costantemente ai professionisti del mercato, ascoltando i desideri dei consumatori, come degli architetti. L’ascolto è la fase che ti permette poi di realizzare cose innovative, e al contempo, di ritagliarti uno spazio sul mercato.

L’innovazione è sinonimo di unicità. Qual è il valore in più che puoi offrire per distinguerti sul mercato? Questa è la domanda da cui dovrebbe partire ogni innovatore, per rendere i suoi prodotti unici, tanto da essere esposti in un museo.

Innovare, stupire e rendere il mondo un posto più bello. Questi i valori di Tubes che Pitzus Group incarna a sua volta. Per questo siamo fieri di aver accolto l’azienda trevigiana nella nostra famiglia, perché siamo convinti che scegliere sempre il meglio ti aiuta a migliorare a tua volta. 

radiatore

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